Si è tenuta di recente a Bologna l’Assemblea Regionale di Confcooperative Emilia Romagna (Ente aderente alla nostra Fondazione) dal titolo “Lavoro Comunità Futuro. La cooperazione protagonista nella transizione verso l’Economia Sociale Europea”.

In quella sede Guido Caselli, Direttore del Centro Studi e vice Segretario Generale Unioncamere Emilia-Romagna ha svolto una interessante relazione dal titolo “Cooperazione e geo-comunità. Il valore trasformativo dell’Economia Sociale”.

In Italia la cooperazione vale il 53% del valore aggiunto dell’economia sociale, dato che nella nostra regione sale al 72% (la cooperazione in Italia genera in media 800 euro per abitante, in Emilia-Romagna arriva a 1.600 euro a persona). La chiave per guardare con rinnovato ottimismo al futuro è rendersi conto che se i territori si spopolano lo sviluppo territoriale si ferma.

“Da sempre ci sono luoghi che in qualche misura riescono ad attirare le persone più di altri, dove il senso di appartenenza risulta più forte - ha sottolineato Caselli -. Il maggior capitale relazionale in Italia è concentrato al Nord, lungo la via Emilia e intorno all’area di Milano. Partendo da questa analisi si può disegnare una nuova mappa del Paese basata sulla capacità di relazionarsi di persone e imprese. Del resto economia sociale, capitale relazionale e sviluppo territoriale sono fortemente legati tra loro e creano benessere.

Ciò che i dati non dicono è la causalità tra questi tre fattori ma io penso che sia l’economia sociale a favorire lo sviluppo territoriale, e non il contrario. La popolazione nazionale da qui al 2042 perderà quasi 3 milioni di abitanti, ma il dato che preoccupa è la sua composizione: avremo 53 mila bambini in meno, con un indice di vecchiaia vicino al 30% e un indice della popolazione straniera vicino al 20%. Anche ipotizzando un apporto molto importante da parte della tecnologia e dell’IA il nostro modello di sviluppo è arrivato al capolinea. Dobbiamo prenderne atto e affrontare il cambiamento che ci aspetta”.

Per approfondire il contenuto della relazione di Guido Caselli sui temi dell’economia sociale, è possibile scaricare le slide del suo intervento.

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